A Busto Arsizio il violino di Gatti al Sociale con l’orchestra Alchimia

Prosegue la Stagione Sinfonica 2020-2021, curata da Musikademia, in collaborazione con Educarte e Teatro Sociale, con il sostegno della Fondazione Comunitaria del Varesotto e degli sponsor Studio Vabri Dottori Commercialisti, Fin-Cle Srl, Tethasolutions It Services Srl e Istituto Clinico San Carlo e con il Patrocinio del Comune di Busto Arsizio.

Mercoledì 21 luglio alle ore 21.00 è atteso al Teatro Sociale Delia Cajelli lo spettacolo ‘The Brit #konzert’.

“Proseguono gli appuntamenti con la grande musica, sempre più protagonista dell’offerta culturale in città e sempre più capace di affascinare e attrarre pubblico – commenta la vicesindaco e assessore a Identità e Cultura, Manuela Maffioli -. Una proposta che l’Amministrazione comunale sostiene con convinzione, grazie alle capaci realtà in grado di realizzarla, come è l’Associazione Musikademia, anche in un approccio ‘didascalico’ finalizzato a favorire l’avvicinamento di nuovi estimatori, che sta contribuendo a fare di Busto una meta culturale anche per questa disciplina artistica”.

Il concerto si aprire con tre opere per violino solo e orchestra: Introit di G. Finzi, Legende di F. Delius e The Lark Ascending R. Vaughan Williams, autori anglosassoni del primo novecento con caratteri diversi e personali che rappresentano la rinnovata riscoperta dei valori tradizionali britannici: liricismo elegiaco, spirito pastorale, spontaneità musicale.

Al violino la violinista Federica Gatti, originaria di Gallarate, diplomatasi al Conservatorio G. Verdi di Milano e perfezionatasi alla Guildhall School of Music di Londra sotto la guida di Simon Fischer. A Londra ha avuto l’opportunità di approfondire il repertorio inglese post romantico, di cui è appassionata.

Protagonista della seconda parte del concerto sarà l’Orchestra Alchimia, diretta da Davide Bontempo, con due opere di differente nazionalità e periodo storico ma pur sempre scritte su suolo britannico: l’Ouverture Die Hebriden che F. Mendelssohn scrisse ispirandosi alla malinconia dei paesaggi scozzesi, in particolare le Isole Ebridi, e la Sinfonia n.104 “London” di F. J. Haydn, l’ultima delle dodici sinfonie che scrisse per Londra, nonché approdo dell’intero sinfonismo del compositore, toccando il suo culmine artistico per la capacità di coniugare magnificamente la fantasia dell’invenzione e il rigore compositivo.

[dichiarazione dell’assessore]

Per partecipare al concerto di mercoledì 21 luglio, è consigliabile la prenotazione: educarte@teatrosociale.it, 0331 679 000 (Lun-Ven 16-18). Tariffe: intero, 10.00 €; ridotto (minori di 18 anni), 5.00 €; diversamente abili, gratis. L’accesso in sala sarà consentito dalle 20.15, in modalità contingentata.

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